Forestale: Nessuna contaminazione da OGM a Vivaro

Ci eravamo lasciati con la denuncia di Coldiretti secondo cui, nei campi “convenzionali” di Vivaro adiacenti ai campi OGM di Giorgio Fidenato, la contaminazione, con valori fino al 10%, lasciava presagire a una “catastrofe ambientale”. Avevamo già fatto notare come questa conclusione, sebbene mutuata dalle dichiarazioni rilasciate alla Camera dal Capo della Forestale, Cesare  Patrone, non fosse , in realtà, suffragata dai dati di campionamento effettuati  dalla Forestale stessa e dalle analisi relative. Oggi Futuragra fa sapere che “…il Dottor Miniussi, Vicedirettore centrale all’area risorse...

In campo la ricerca OGM Ott10

In campo la ricerca ...

Futuragra, l’associazione di agricoltori favorevoli alle biotecnologie, si prepara a una due giorni dedicata alla prima coltivazione legale di OGM in Italia. Domani, 11 ottobre alle ore 11 in Via Roma a Vivaro (PN), insieme a Tommaso Maggiore e a Roberto Defez, verranno presentati i...

Una spiga per la ricerca sugli OGM Set29

Una spiga per la ric...

Futuragra, l’associazione di agricoltori che si batte per l’innovazione e per l’introduzione delle biotecnologie in agricoltura, lancia la campagna “Una spiga per la ricerca”. Con 10 euro si potrà adottare simbolicamente una spiga di mais OGM del campo di Vivaro. Il campo è legale...

OGM in compagnia

Gli OGM sono noti per la loro capacità di creare conflitti e divisioni. Se però voi foste venuti a Vivaro con l’intenzione di vedere o fare polemica, gridare o fomentare sareste rimasti delusi. Ieri a Vivaro, alla “Festa della pannocchia OGM abbrustolada”, c’è stata solo, appunto, una festa. Perché dovrebbe essere diversamente? Certo, abbiamo avuto modo di discutere su come vengono visti gli OGM in Italia, su come migliorare la comunicazione su questo tema più spinoso di quel che dovrebbe essere, e per parlare con i pochi giornalisti presenti, ma soprattutto è stata l’occasione per stare in compagnia,...

OGM: (ri)iniziano le devastazioni

Era prevedibile e, anzi, sarebbe quasi stato strano il contrario. Giorgio Fidenato, l’agricoltore che ha seminato Mais OGM Mon810 in un piccolo appezzamento di terra a Vivaro (Pordenone), ha fatto sapere che una porzione di uno dei suoi campi OGM è stato distrutto nella notte da(i soliti) ignoti. Un brutto gesto che non ha nulla da dire, almeno di costruttivo. E temo che, come al solito, tutt’al più verrà derubricato a “disobbedienza civile”. Da settimane tante persone, su facebook e altrove, avevano mostrato la volontà di distruggere i campi di Fidenato. Senza pudore, senza dubbi. Non c’è da stupirsi....