Lo scorso 19 settembre, la manifestazione #iostoconlaricerca ha cercato di avvicinare la società civile alle esigenze ed alle istanze del mondo dei ricercatori, soprattutto in relazione ad alcuni provvedimenti legislativi non basati su evidenze scientifiche nati colpevolmente in seno alla politica, senza nessuna discussione e dibattito con la scienza. Davide Ederle, in un suo recente editoriale, ha però osservato come il peccato originale sia a monte e legato al mancato investimento nella ricerca biotecnologica e biomedica, che porta così ad uno scollamento fra risultati della scienza ed attese della società. Questa analisi è corretta,...
Quando lo Stato non fa lo Stato…
posted by Simone Maccaferri
L’ennesimo pasticcio all’italiana si sta consumando. E come nella migliore delle tradizioni, ciò è avvenuto nottetempo, durante la sessione fiume di discussioni ed emendamenti sul cosiddetto “Decreto del Fare”. Un emendamento della maggioranza prevede il taglio di 240 milioni di euro alle risorse destinate alle università più efficienti identificate dalla Agenzia Nazionale per la Valutazione della Ricerca (ANVUR). Proprio pochi giorni dopo il mio auspicio che i risultati della VQR 2004-2010, di cui ho scritto nella mia rubrica su Prometeus, andassero ad impattare su una ristrutturazione organica del merito universitario. Taglio...
Un futuro per le scienze agrarie?
posted by Federico Baglioni
Quando avevo iniziato a studiare biotecnologie qualche anno fa, sapevo in fondo a che cosa andavo incontro. Già erano tante le persone che mi dicevano che il ricercatore è sottopagato, che non conviene, che il sistema universitario non è meritocratico, ecc. Di certo non il modo migliore per invitare un giovane “maturato” a entrare in un simile settore. Della serie: “se puoi, stacci lontano”. Eppure, allo stesso modo di tanti altri, col tempo mi sono sempre più convinto della mia scelta. Perchè in fondo, parlare di scienza, fare ricerca, scoprire cose nuove e cercare soluzioni per i problemi è qualcosa che mi ha...
Do iu spic ing-lisc?
posted by Francesco Lescai
È di un paio di giorni fa la notizia della conclusione, con sentenza del TAR, del tentativo, non riuscito, del Politecnico di Milano di rendere obbligatoria la lingua inglese per tutte le lauree magistrali dell’Ateneo. Già un anno fa, quando si era aperta la polemica per questa scelta del Senato Accademico cui numerosi professori si erano opposti con forza, un solerte deputato del PD (Marco Beltrandi) aveva presentato una interrogazione parlamentare in cui definiva “il sistema d’insegnamento italiano alle soglie della completa colonizzazione anglofona” e affermava come “l’insegnamento nella lingua madre sia di qualità...
Inglese? No, grazie!
posted by Simone Maccaferri
Lo scorso anno, il Rettore del Politecnico di Milano, aveva annunciato il passaggio alla lingua inglese in tutti i corsi di laurea magistrale, tanto da aver solleticato l’interesse della BBC che aveva pubblicato un interessante articolo sull’argomento. Purtroppo è notizia di questi giorni che il Politecnico dovrà dire addio a questo ambizioso progetto, poiché il Tar ha accolto il ricorso presentato da 150 professori contro il provvedimento approvato a maggio dello scorso anno dal Senato accademico. Perché? Su quale base questa riforma di buon senso (insegnare in lingua in un Politecnico che ha ambizioni internazionali non pare una...
L’Agenda Scientifica del Governo Letta
posted by Simone Maccaferri
E così, dopo oltre due mesi, abbiamo un nuovo Governo in carica. Tralasciando tutte le polemiche, e le discussioni politiche sul governo di larghe intese, oggi vorrei fare alcune considerazioni sulle persone e sulle azioni di governo che più ci riguarderanno da vicino, come biotecnologi prima ancora che come cittadini. La nomina di Maria Chiara Carrozza a Ministro è stata sicuramente una nota lieta per chi si occupa di ricerca, conoscendo alcune delle sue posizioni sui temi tanto cari alla nostra Associazione. Il neo-ministro, prima ancora che donna politica, è stata Rettore di quella Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa che ha saputo...
30 anni di OGM
posted by La Redazione
Sono serviti 30 anni e una manciata di giorni per capire come trasformare la scoperta della struttura del DNA in uno strumento innovativo per il miglioramento genetico vegetale e far nascere, è proprio il caso di dirlo, il primo OGM. Era il 19 maggio 1983 quando Nature pubblicò il primo...
ANBI invita al Meet ...
posted by La Redazione
Il Consorzio UNO, l’ente che gestisce la sede universitaria di Oristano, con cui ANBI da tempo collabora sul territorio sardo, rinnova anche quest’anno l’appuntamento con prestigiose realtà produttive locali e non che operano nella ricerca e nella produzione in ambito...