Quanto occorso allo stabulario dell’Università di Milano e al prof. Ignazio Marino (lettera fantascientifica inclusa) credo abbia rappresentato un indubbio danno d’immagine per gli animalisti nostrani e abbia precluso l’instaurazione di un qualsiasi tipo di dialogo costruttivo tra di essi e il mondo scientifico. Il tema della Sperimentazione Animale (SA) è però un tema troppo importante per essere liquidato con un “sono brutti e cattivi” rivolto all’indirizzo di chi si macchia di azioni violente o illegali e soprattutto dettate da motivazioni quantomeno risibili (per non parlare degli esiti)....