Investire in Ricerca per dare Vita all’Italia Lug08

Investire in Ricerca...

“Investire in Ricerca per dare Vita all’Italia” è questo il titolo della policy di Research4Life, l’iniziativa lanciata da realtà coinvolte a vario titolo nel panorama della ricerca biomedica italiana con l’obiettivo di migliorare il dialogo tra istituzioni,...

Io, schedato per essere messo a tacere (preventiva...

Ieri sono andato all’incontro, organizzato da Nelcuore.org alla Camera dei Deputati, intitolato “La ricerca scientifica senza animali per il nostro diritto alla salute”. Per partecipare ho fatto regolarmente richiesta il giorno prima per mail. La richiesta mi è stata confermata. Per quale motivo sono andato? Credo che un argomento così importante e delicato necessiti di dialogo e di confronto, specie tra coloro che la pensano in maniera diversa; si può sempre imparare qualcosa (e in effetti ieri qualcosa l’ho imparato). Inoltre, essendo biotecnologo e aspirante giornalista scientifico, credo fosse un’ottima...

Cosa dobbiamo imparare dal caso di Caterina

L’episodio di Caterina, la ragazza affetta da 4 malattie rare insultata e minacciata di morte per essersi espressa a favore della sperimentazione animale, ha avuto una grande eco su giornali e televisioni. Forse troppo, aggiungo. Troppo perché la foto della ragazza è stata sbattuta in prima pagina più e più volte strumentalizzando l’immagine del malato, sfruttando la compassione che vedere una persona in difficoltà e costantemente in ospedale può provocare. Intendiamoci, sono i media che, anche involontariamente l’hanno strumentalizzata, non chissà quali lobby farmaceutiche. Anche per questo motivo (o forse più...

Il ricercatore contro la vivisezione

Qualche tempo fa avevo speso due parole su alcuni trucchetti per cercare di distinguere scienza da pseudoscienza e, per esempio, capire chi parla con cognizione di causa su argomenti scientifici. Una delle “regole” che avevo suggerito di seguire era la seguente: L’autorevolezza è limitata, generalmente, al campo di studi di un ricercatore In realtà, purtroppo, si sentono spesso medici parlare di impatto ambientale degli OGM, economisti di sperimentazione animale, cantanti di cellule staminali e così via. Ecco un esempio di questa poliedricità apparso recentemente sul web: Un accorato appello del geologo Mario Tozzi contro...

La scienza e l’arte del dialogo

Ho avuto modo di partecipare come animatore al Festival della Scienza di Genova, che ha ospitato molti eventi, tra i quali dibattiti e riflessioni su argomenti scottanti come terremoti, OGM e molto altro ancora. Vorrei condividere alcune riflessioni con voi su diversi episodi accaduti nell’occasione. Tra le iniziative cui ho presenziato vi è stato un dibattito sulla sperimentazione animale. Ce ne sono stati parecchi nell’ultimo periodo e, a dire il vero, non c’era tutta la gente che mi sarei aspettato. Un peccato perchè la discussione è stata molto interessante e dagli interventi e le domande si impara sempre qualcosa di...

Nanotecnologie nel piatto Ott17

Nanotecnologie nel piatto

Il 16 maggio di quest’anno è morto il padre della nanotecnologia, Heinrich Rohrer. Me ne sono ricordato ad un convegno di qualche giorno fa sulla valutazione dei rischi dei nanomateriali negli alimenti organizzato dall‘Istituto Superiore di Sanità (ben organizzato anche per la libertà di dibattito, in quest’epoca oscura e miserabile di “solo domande preordinate”). Dal necrologio di Rohrer ho finalmente capito cos’è questa nanotecnologia: è, per spiegarlo anche ai bambini, la capacità di usare gli atomi come fossero mattoncini di lego. Infatti, una delle prime applicazioni fu lo scrivere, con atomi...

L’incontro tra scienziato e malato

Ormai sulla vicenda Stamina si è detto quasi tutto, forse quello che manca è una riflessione, non tanto sulla (mancanza) di validità scientifica e nemmeno su Le Iene, famose per aver lanciato il caso e per averlo, anche recentemente, ripreso in modo poco rigorosi qui e qui. La riflessione che manca è su di noi: Potevano, gli scienziati, gestire meglio la vicenda? Io credo di sì e lo dico con profonda amarezza e con la consapevolezza anche di quanto i media poco aiutino una corretta informazione scientifica, e di quanto la politica non consideri, se non quando fa comodo, il parere della comunità scientifica. Però ha riguardato gli...

Limone e peperoncino, una ricetta per cosa?

E’ da qualche giorno che stanno impazzando i commenti in merito alle dichiarazioni di un’animalista che durante le contestazioni dell’evento “Perché non possiamo fare a meno della ricerca”, a chi le chiedeva di non usare medicine poiché contraria a qualsiasi tipo di sperimentazione animale, ha detto: per un raffreddore ogni due anni non c’è bisogno di andare dal medico, lo curo con limone e peperoncino. Ora, a parte la facile ironia che si potrebbe fare su questa uscita bizzarra, si solleva, a mio avviso, un problema molto serio. Anzi due. Il primo La costante sfiducia nella scienza e in particolare...