Le proteine vegetali potrebbero essere la chiave di volta, o una delle principali chiavi, dell’economia del futuro: l’economia circolare. Oggi vediamo, infatti, “germogliare” numerose iniziative di sviluppo di tecnologie che vanno in questa direzione, con sistemi di produzione che...
Un Natale ai frutti di bosco? Meglio di no
posted by Luca Bucchini
Siamo in clima natalizio e vacanzierio, prima però di dedicarci ai festeggiamenti, vorrei ricordare un paio di cose importanti. Primo, in Italia, le autorità, contrariamente all’usanza di un po’ tutto il mondo, di solito non ritengono opportuno ricordare le buone regole per cucinare in sicurezza (spero sempre di essere smentito, ma finora non è successo). Ma sbagliano perché a Natale ci sono tante circostanze che possono aumentare i rischi: cibi elaborati, frigoriferi troppo pieni, avanzi, e così via. Inserisco quindi il link ai consigli della FDA, confidando nella conoscenza dell’inglese dei lettori o almeno...
A cosa serve la biologia molecolare se non la usi?
posted by Luca Bucchini
Ci sono sicuramente applicazioni della biologia molecolare e della biotecnologia meno controverse degli OGM. Non è detto che per questo si usino ampiamente in Italia. Tra queste c’è la tipizzazione dei microrganismi, compresi i patogeni. Nel campo della sicurezza alimentare, si usa spesso la PFGE (Pulsed-Field Gel Electrophoresis). La tecnica, ormai consolidatasi dopo trent’anni di esperienza, prevede la digestione del DNA, e la separazione dei frammenti ottenuti in un gel cui si applica un campo elettrico variabile. In questo modo possono essere separati anche frammenti piuttosto grandi di DNA. Quando più persone si...
Ha ragione l’Economist
posted by Luca Bucchini
Dopo qualche settimana, vorrei tornare alla questione sollevata dall’Economist sui fallimenti della scienza e sulla necessità di riforme per mantenerne la credibilità, ben riassunta e spiegata qui da Simone Maccaferri, e con contributi interessanti di Giordano Masini e di Alessandra Bosia. Ci torno dalla mia prospettiva di rischi alimentari e di nutrizione, perché è diventato un tema centrale per poter fare un lavoro serio ed affidabile in questo campo. Voglio dirlo senza ambiguità: L’Economist ha ragione. Infatti, al di là dei dettagli, sono convinto che non ci basti essere un po’ meglio dell’astrologia. Noi...
Uno spettro si aggira per l’Europa
posted by Luca Bucchini
Per l’Europa si aggirano diversi spettri. Per quanto riguarda la sicurezza alimentare, uno dei più temuti (e il cui nome molti pronunciano solo in privato e a bassa voce) si chiama Campylobacter. Questo allegro – perché finora poco disturbato da interventi umani- batterio abita (principalmente) nell’intestino di alcuni polli. Alla macellazione a volte finisce per contaminare la loro carne e poi, se la cottura è scarsa o si è contaminato per sbaglio l’insalata (qui le istruzioni per contaminare), nel nostro intestino. Mentre ai polli Campylobacter fa poco o nulla, a noi può far venire diarrea, febbre e dolori...
Il pollo del consumatore
posted by Luca Bucchini
Andate al supermercato, comprate due confezioni di pugne secche, tornate a case e mangiatele. Potete lamentarvi con il produttore delle prugne se il vostro intestino entra in subbuglio? Avete comprato due bottiglie di vino, qualche giorno dopo le bevete a cena con marito/moglie, fidanzata/fidanzato o con un amica/amico, poi vi gira la testa, non riuscite a concentrarvi, la mattina dopo avete un forte mal di testa….potete chiedere un indennizzo o andare alla ASL a denunciare chi ha prodotto il vino? Se vi comprate una coscia di pollo, decidete di mangiarvela cruda, così com’è, e poi vi viene una gastroenterite da campylobacter?...
Nanotecnologie nel piatto
posted by Luca Bucchini
Il 16 maggio di quest’anno è morto il padre della nanotecnologia, Heinrich Rohrer. Me ne sono ricordato ad un convegno di qualche giorno fa sulla valutazione dei rischi dei nanomateriali negli alimenti organizzato dall‘Istituto Superiore di Sanità (ben organizzato anche per la libertà di dibattito, in quest’epoca oscura e miserabile di “solo domande preordinate”). Dal necrologio di Rohrer ho finalmente capito cos’è questa nanotecnologia: è, per spiegarlo anche ai bambini, la capacità di usare gli atomi come fossero mattoncini di lego. Infatti, una delle prime applicazioni fu lo scrivere, con atomi...
Vivere Rischiosamente
posted by Luca Bucchini
Su Food Wars ed altrove, parliamo spesso di rischio alimentare, cioè, intuitivamente, di qualcosa che, passando dagli alimenti, ci possa fare male. Da un punto di vista tecnico, però, quei rischi teorici sono pericoli. C’è una possibilità teorica accertata – un pericolo – di far danni alla salute, ma ancora non sappiamo se e quanto spesso succederà, cioè che rischio c’è. Bisogna condurre una vera e propria valutazione del rischio per passare da un pericolo che si è identificato (per esempio, l’epatite E di cui si parlava poco tempo fa qui e sul Corriere Salute) ad una stima del rischio. Da manuale, la...