Quando avevo iniziato a studiare biotecnologie qualche anno fa, sapevo in fondo a che cosa andavo incontro. Già erano tante le persone che mi dicevano che il ricercatore è sottopagato, che non conviene, che il sistema universitario non è meritocratico, ecc. Di certo non il modo migliore per invitare un giovane “maturato” a entrare in un simile settore. Della serie: “se puoi, stacci lontano”. Eppure, allo stesso modo di tanti altri, col tempo mi sono sempre più convinto della mia scelta. Perchè in fondo, parlare di scienza, fare ricerca, scoprire cose nuove e cercare soluzioni per i problemi è qualcosa che mi ha...