Purtroppo non passa giorno che non compaia su qualche giornale degno di nota un articolo che, dal punto di vista scientifico (e non solo), lasci fortemente a desiderare. Molte le declinazioni: inesattezze, dichiarazioni più o meno sconcertanti o elogio di pratiche o “invenzioni” rivoluzionarie, ovviamente taciute dalla “scienza ufficiale”. Per fortuna ci sono le Università che, seppur con tutti i problemi di fondi, di burocrazie e di baroni, riescono a “sfornare” cervelli che poi, generalmente, si chiudono a vita in qualche laboratorio in attesa di tempi migliori o, se possono, emigrano. Purtroppo,...