Sexy Science, valutazione della ricerca e peer rev...

La scorsa settimana ho commentato, in maniera generale, alcuni problemi riguardanti l’uso dei soli criteri bibliometrici nella valutazione della ricerca scientifica. La materia è dibattuta, ed esiste molta letteratura, anche recentissima, al riguardo. A tal proposito voglio approfondire meglio questo tema, perché influenza filosofia e modalità con cui la ricerca viene svolta nel nostro Paese. Il problema dell’inadeguatezza nell’uso di indici bibliometrici unitari è stato messo recentemente in discussione sulla rivista EMBO Reports. Nel numero di marzo, due ricercatori del Max Planck Institute hanno criticato il modello “one size...

Il Caso Vannoni fini...

Anche la rivista Nature ha deciso di trattare il “caso Vannoni” e la sua controversa terapia a base di cellule staminali. Il dato più significativo che emerge dal pezzo è che tutta questa pubblicità ha portato a Vannoni altri 9.000 nuovi “pazienti”. Della vicenda se...

Il genoma del bambù

Pubblicato il genoma del bambù (>2 Gb), che ha (anche lui) più geni dell’uomo.

Terapia genica in Eu...

C’abbiamo girato in torno per molto tempo. Stavolta però il dado è tratto. Per davvero. Per la prima volta la terapia genica in Europa diventa una realtà, anche commerciale. Non senza difficoltà e con un iter quanto meno tortuoso Glybera (Alipogene Tiparvovec) ha ottenuto, dalla...

I neuroni della care...

In una pubblicazione apparsa su Nature, un gruppo di ricercatori del Caltech, ha dimostrato come esistano negli animali specifiche reti neuronali che controllano la percezione dei diversi stimoli sensoriali, identificando in particolare quelli collegati al piacere delle coccole. Alla notizia...

Hard-Disk a DNA

I 154 sonetti di Shakespeare messi “nero su bianco” su una molecola di DNA aprono la strada all’utilizzo del materiale genetico come supporto per l’archiviazione dei dati. Interessante sarà capire quali lettori verranno messi in commercio. L’articolo e il...

La ricerca medica no...

Negli ultimi anni la qualità della ricerca biomedica, nel suo insieme, è stata fortemente contestata, tanto da far ritenere che la maggior parte di essa sia da considerarsi inutilizzabile (si pensi al report di Amgen su Nature). Un nuovo studio ora cerca di riabilitarla evidenziando come...

Cardiomiociti quiesc...

Nature Biotechnology pubblica un articolo in cui cardiomiociti di roditori sono stati convertiti sia in vitro che in vivo in cellule pacemaker attraverso l’induzione dell’espressione del gene Tbx18. Un passo verso l’ingegnerizzazione di bio-pacemaker. Per saperne di più...