Nanotecnologie nel piatto Ott17

Nanotecnologie nel piatto

Il 16 maggio di quest’anno è morto il padre della nanotecnologia, Heinrich Rohrer. Me ne sono ricordato ad un convegno di qualche giorno fa sulla valutazione dei rischi dei nanomateriali negli alimenti organizzato dall‘Istituto Superiore di Sanità (ben organizzato anche per la libertà di dibattito, in quest’epoca oscura e miserabile di “solo domande preordinate”). Dal necrologio di Rohrer ho finalmente capito cos’è questa nanotecnologia: è, per spiegarlo anche ai bambini, la capacità di usare gli atomi come fossero mattoncini di lego. Infatti, una delle prime applicazioni fu lo scrivere, con atomi...

Insetti con ali anti...

Il Biophysical Journal pubblica una ricerca che ha identificato, sulle ali di Psaltoda claripennis, un insetto simile alle locuste, delle nanostrutture esagonali che presentano una azione (meccanica) battericida. Queste strutture potrebbero essere replicate per rivestire superfici che...

Nanotecnologie, ricc...

Dai ricci di mare una risposta all’aumento di CO2 atmosferica. Una ricerca pubblicata da Catalysis Science & Technology infatti ha scoperto che i ricci di mare utilizzano nanoparticelle di nichel per mineralizzare la CO2 disciolta e costruire il proprio esoscheletro. Il nichel...