La vicenda attorno alle foto “copiate” da Vannoni si va via via delineando. Linkiesta è riuscita ad entrare in contatto con la ricercatrice, Elena Shchegelskaya, che aveva pubblicato nel 2003 le immagini usate impropriamente da Vannoni nella sua domanda di brevetto. La Shchegelskaya, visibilmente scocciata con la giornalista, mette bene in chiaro che senza la sua autorizzazione Vannoni non era titolato ad usarle e che lei questa autorizzazione non l’ha mai concessa. Questo mette la parola fine a molte speculazioni e allo stesso tempo rende, se possibile, ancor meno sostenibile la posizione di Vannoni che in questi giorni...