MCSopen è nato al Master in Comunicazione delle Scienze di Padova. Potremmo definirlo un evento, ma preferisco pensarlo come al momento di avvio, di quella che spero sia una lunga serie di momenti in cui giovani e professionisti si incontrano per condividere e generare nuove idee. E qualche idea dal primo MCSopen è già nata, e proveremo a metterla in atto nei prossimi mesi. Il lancio “Sabato 16 novembre, alle 10.00, tra le mura di pietra di un castello del 300, metteremo insieme le pietre per costruire un castello di fiducia nel mondo digitale che ci permetterà di levare gli scudi contro la pseudoscienza, non dall’alto di una...
Ha ragione l’Economist
posted by Luca Bucchini
Dopo qualche settimana, vorrei tornare alla questione sollevata dall’Economist sui fallimenti della scienza e sulla necessità di riforme per mantenerne la credibilità, ben riassunta e spiegata qui da Simone Maccaferri, e con contributi interessanti di Giordano Masini e di Alessandra Bosia. Ci torno dalla mia prospettiva di rischi alimentari e di nutrizione, perché è diventato un tema centrale per poter fare un lavoro serio ed affidabile in questo campo. Voglio dirlo senza ambiguità: L’Economist ha ragione. Infatti, al di là dei dettagli, sono convinto che non ci basti essere un po’ meglio dell’astrologia. Noi...
Academia.edu, il social per secchioni
posted by Cristina Rigutto
Academia.edu è una delle piattaforme più usate per condividere articoli di ricerca online. Grazie all’eccellente ottimizzazione del sistema di ricerca Academia.edu offre una visibilità in rete decisamente superiore a quella che si può ottenere attraverso un blog personale o utilizzando altri strumenti di condivisione. Anche se Academia.edu è pensata per promuovere gli articoli pubblicati in riviste scientifiche, la sua vera utilità per un ricercatore, sta nella possibilità di condividere la letteratura secondaria: paper, poster o presentazioni di un convegno, dispense didattiche, articoli pubblicati nei media, libri, tesi o...
Google plus e Slideshare, il poster scientifico di...
posted by Cristina Rigutto
Google Plus e Slideshare, uno strumento nuovo e uno vecchio, ma entrambi molto efficaci per allungare la vita del proprio poster. Iniziamo dal più noto Slideshare, un servizio di condivisione di presentazioni, che recentemente ha inserito la possibilità di inserire infografiche diventando lo strumento ideale per caricare file “pesanti” come l’immagine di un poster. Perchè dovremmo caricare il poster scientifico su Slideshare? Perchè la diffusione del nostro lavoro contribuisce a farci conoscere anche al di fuori del nostro ambito di ricerca: dall’industria privata e, perchè no, dai giornalisti che cercano...
Scienza su Facebook: come migliorare la visibilità...
posted by Cristina Rigutto
Facebook è un social network. E’ uno di quei luoghi virtuali dove le persone vanno per conversare in modo più o meno sincrono con amici e familiari. Farsi spazio in questo ambiente con una pagina che parla di scienza non è cosa facile, per quanto i nostri post possano essere interessanti, l’attenzione dei follower va prima agli aggiornamenti di status degli amici. Bisogna competere per l’attenzione, ma non solo, bisogna anche essere pronti ad affrontare la penalizzazione impostaci dall’algoritmo di Facebook che decide chi tra i nostri follower vede (e chi non vede) i nostri aggiornamenti. Con Edgerank, il precedente...
Il font giusto per comunicare la ricerca
posted by Cristina Rigutto
Il font è come l’abito, può trasmettere autorevolezza e fiducia o, al contrario, far percepire il nostro lavoro come poco credibile. I font rappresentano il “tono di voce” di un testo, influenzano il modo in cui leggiamo, e la nostra percezione dell’informazione. Pensiamo al Comic Sans, ritenuto il font meno credibile in assoluto. Basta seguire lo stream su Twitter di una qualsiasi conferenza per accorgersi di quanto spesso viene contestato e deriso l’uso del font Comics Sans nelle presentazioni, ma se cerchiamo una conferma ufficiale ci basta leggere le circa 50 ricerche e tesi sull’argomento o i...
Nanotecnologie nel piatto
posted by Luca Bucchini
Il 16 maggio di quest’anno è morto il padre della nanotecnologia, Heinrich Rohrer. Me ne sono ricordato ad un convegno di qualche giorno fa sulla valutazione dei rischi dei nanomateriali negli alimenti organizzato dall‘Istituto Superiore di Sanità (ben organizzato anche per la libertà di dibattito, in quest’epoca oscura e miserabile di “solo domande preordinate”). Dal necrologio di Rohrer ho finalmente capito cos’è questa nanotecnologia: è, per spiegarlo anche ai bambini, la capacità di usare gli atomi come fossero mattoncini di lego. Infatti, una delle prime applicazioni fu lo scrivere, con atomi...
Contatti scientifici con il QR code
posted by Cristina Rigutto
A volte per dare maggior diffusione al nostro lavoro, carichiamo online i poster scientifici che presentiamo ai convegni. I servizi online che ci permettono di farlo sono molti, si va dai gruppi dedicati del più popolare Flickr, al vecchio, ma altamente indicizzato Slideshare. Quale che sia il servizio utilizzato, cerchiamo di agevolare la lettura dell’indirizzo web che ospita il nostro poster. Possiamo farlo in due modi: accorciando l’URL e inserendo un QR code nel poster. Url shortner Per accorciare l’indirizzo web possiamo utilizzare dei servizi online, i cosidetti Url shortner. Il più popolare è bitly, ma ce ne...