In Sud Africa, il ministro della salute Aaron Motsoaledi ha accusato un gruppo di multinazionali farmaceutiche di cospirare contro lo Stato e il popolo sudafricani e di pianificare un omicidio di massa. Sono parole forti quelle del ministro Motsoaledi riportate dal giornale Mail & Guardian. Motivo dell’indignazione: un documento redatto da una società statunitense di lobbying, la PAE in cui si propone una campagna per contrastare una proposta di legge che indebolirebbe la protezione brevettuale sui farmaci. Secondo alcune fonti, la PAE sarebbe stata interpellata dall’organizzazione che coordina le multinazionali farmaceutiche in...
Il sostenibile brevetto
posted by Alessandra Bosia
La puntata di Report dal titolo “l’insostenibile brevetto” della scorsa settimana ha presentato una serie di problematiche del sistema di protezione della proprietà intellettuale legato all’agricoltura moderna e agli OGM. A parer mio però è stato presentato solo, o perlomeno essenzialmente, il punto di vista dell’agricoltore e non quello del generatore di piante o sementi identificando necessariamente quest’ultimo con una multinazionale. Certo, nella presentazione equilibrata delle opinioni non aiuta il fatto che multinazionali come Monsanto non si lascino intervistare e non siano presenti ai congressi sulla materia. Ciò...
Non di soli brevetti vive la scienza
posted by Alessandra Bosia
Nelle ultime settimane, l’editoriale dell’Economist “How science goes wrong” ha dato origine a un ampio dibattito sul sistema di autovalutazione della scienza e della ricerca. Anche Prometeus è intervenuto nella discussione con i commenti di Simone Maccaferri e Giordano Masini. Brevetti e proprietà intellettuale sono stati più volte chiamati in causa. In particolare Giordano Masini partendo dall’ intervento “How economy goes wrong” di Paolo Bianco, invita alla seguente riflessione: la legislazione che protegge la proprietà intellettuale e le attribuisce arbitrariamente un valore commerciale è davvero un incentivo o...
How politics go wrong
posted by Davide Ederle
L’articolo “How Science Goes Wrong” dell’Economist ha suscitato non poco dibattito anche in Italia. La provocazione è di quelle importanti, per questo Prometeus ha deciso di ospitare una riflessione di Giordano Masini, caporedattore di Strade, nonché imprenditore agricolo e blogger molto attento ai temi economici, di politica agricola oltre che scientifici. Mi piace pensare però che tutti noi, come ricercatori o comunque persone (appassionate) di scienza, si abbia almeno un paio di idee in merito. Idee che vi invito a condividere. Noi, dopotutto, siamo qui anche per questo. @DNAyx Anna Meldolesi,...
Da grande farò il brevettaro
posted by Alessandra Bosia
Ogni anno, in molti atenei, vengono organizzati incontri di orientamento per giovani laureati in biotecnologie che si affacciano al mondo del lavoro. Sono note a tutti le difficoltà che si incontrano quando si scelgono le tradizionali carriere nell’ambito della ricerca. Per questo, vengono presentate professioni alternative e soprattutto proposti numerosi master e corsi post-laurea che aiutino a intraprendere percorsi lavorativi diversi dalla ricerca. Spesso durante questi incontri si parla anche di brevetti, ma raramente si forniscono consigli concreti su come accedere alle relative professioni. Proviamo a farlo qui. Vediamo innanzi...
Stamina e il segreto (di pulcinella)
posted by La Redazione
Continuano le polemiche sulla vicenda Stamina, sui 3 milioni di euro stanziati per la sperimentazione e sul coinvolgimento di una casa farmaceutica che avrebbe acquisito i diritti sul metodo. Da più parti inoltre si preannuncia la bocciatura dei protocolli da parte del Comitato Scientifico incaricato dal Ministero. Lascio ad altri la discussione se esista o meno un conflitto di interessi tra sfruttamento economico della metodica da parte di aziende farmaceutiche e finanziamento da parte del Sistema Sanitario Nazionale e anche se sia credibile che il protocollo venga mantenuto segreto per evitare che altri si impossessino della...
Il Metodo Vannoni non c’è, che facciamo?
posted by La Redazione
Nature, nelle ultime ore, ha pubblicato le prove che dietro al “metodo Vannoni” c’è, se non una vera e propria truffa scientifica, quantomeno un plagio. Le immagini chiave, che vi riproponiamo in calce, usate nei brevetti depositati da Vannoni per dimostrare la capacità del suo metodo di differenziare le cellule staminali in neuroni, non sono sue. Le ha “prese” da altri ricercatori. Ricercatori con i quali Vannoni sostiene di aver collaborato, ed aver citato nella bibliografia del brevetto, ma che per produrre quelle immagini hanno usato metodi diversi dal suo. Vannoni infatti, glissando le domande di...
Geni e brevetti in Europa
posted by Alessandra Bosia
Come riportato da Prometeus qualche giorno fa, negli Stati Uniti è stato deciso che i geni “naturali” non sono brevettabili. C’è da chiedersi perché sulla questione non vi sia stato un analogo dibattito da questa parte dell’oceano, in Europa. La risposta sta nel fatto che in Europa la brevettabilità dei geni è stata regolamentata e armonizzata tramite la Direttiva 98/44/EC, un documento inizialmente proposto nel 1988 e approvato dal Parlamento Europeo soltanto nel 1998 dopo un lungo dibattito che è servito a sciogliere le diverse questioni etiche coinvolte. Il governo dei Paesi Bassi, supportato da Italia e Norvegia,...