Di cosa ci ammaleremo nei prossimi anni?

Mammella, colon e prostata sono gli organi del nostro corpo che gli italiani dovranno controllare più spesso, secondo uno studio dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano e dell’Istituto superiore di sanità (ISS) in associazione con l’Ass. Italiana dei Registri Tumori (AIRTUM). Lo studio è promosso da Ministero della Salute Italiano e dal Centro per il Controllo delle Malattie (CCM) ed è una fotografia nazionale e regionale dell’incidenza di cancro nella popolazione, ed uno strumento di misura statistica per capire dove dobbiamo migliorare  e dove stiamo già migliorando. Nel 2012 in Italia si sono ammalati di...

Biotecnologi: impren...

Il CNSB organizza, il prossimo 23 novembre 2013 a Bologna, l’incontro: Imprenditori di noi stessi: come creare la propria impresa nell’ambito delle biotecnologie. Si parlerà di come sfruttare, nell’attuale contesto occupazionale, le competenze scientifiche acquisite durante il...

Academia.edu, il social per secchioni

Academia.edu è una delle piattaforme più usate per condividere articoli di ricerca online. Grazie all’eccellente ottimizzazione del sistema di ricerca Academia.edu offre una visibilità in rete decisamente superiore a quella che si può ottenere attraverso un blog personale o utilizzando altri strumenti di condivisione. Anche se Academia.edu è pensata per promuovere gli articoli pubblicati in riviste scientifiche, la sua vera utilità per un ricercatore, sta nella possibilità di condividere la letteratura secondaria: paper, poster o presentazioni di un convegno, dispense didattiche, articoli pubblicati nei media, libri, tesi o...

Ultimi giorni per is...

Ultimi giorni per iscriversi al Master di II livello in “Biotechnology: methods, law and management”. Le iscrizioni infatti scadono il 22 novembre 2013 prossimo. Il Master di II livello in “Biotechnology: methods, law and management” si svolgerà presso l’Università degli Studi di...

Il ricercatore contro la vivisezione

Qualche tempo fa avevo speso due parole su alcuni trucchetti per cercare di distinguere scienza da pseudoscienza e, per esempio, capire chi parla con cognizione di causa su argomenti scientifici. Una delle “regole” che avevo suggerito di seguire era la seguente: L’autorevolezza è limitata, generalmente, al campo di studi di un ricercatore In realtà, purtroppo, si sentono spesso medici parlare di impatto ambientale degli OGM, economisti di sperimentazione animale, cantanti di cellule staminali e così via. Ecco un esempio di questa poliedricità apparso recentemente sul web: Un accorato appello del geologo Mario Tozzi contro...

Forestale: Nessuna contaminazione da OGM a Vivaro

Ci eravamo lasciati con la denuncia di Coldiretti secondo cui, nei campi “convenzionali” di Vivaro adiacenti ai campi OGM di Giorgio Fidenato, la contaminazione, con valori fino al 10%, lasciava presagire a una “catastrofe ambientale”. Avevamo già fatto notare come questa conclusione, sebbene mutuata dalle dichiarazioni rilasciate alla Camera dal Capo della Forestale, Cesare  Patrone, non fosse , in realtà, suffragata dai dati di campionamento effettuati  dalla Forestale stessa e dalle analisi relative. Oggi Futuragra fa sapere che “…il Dottor Miniussi, Vicedirettore centrale all’area risorse...

Donne e scienza 2013 Nov14

Donne e scienza 2013

Observa – Science in Society, in collaborazione con UNESCO – Office in Venice, presenta i nuovi dati sulla presenza delle donne nella ricerca e sugli orientamenti pubblici verso le questioni di genere nelle scienza da dove risulta che l’Italia è uno dei Paesi Europei in cui le donne...

Staminali, topi e neuroni – l’esperta ...

OBS: questo articolo contiene sperimentazione animale. Ricercatori del Karolinska Institute a Stoccolma hanno scoperto il ruolo che le cellule staminali ricoprono nella rigenerazione dei tessuti nervosi, ed hanno da poco pubblicato i loro risultati su Science. Lo studio getta luce sulla lesione spinale o midollare, che comporta l’interruzione dei nervi del midollo spinale. Tali traumi interessano più di 250.000 persone negli States e 70.000 in Italia, dove il 70% delle vittime è sotto i 30 anni. Queste lesioni – causate da incidenti automobilistici in primis – possono portare alla paralisi di braccia e gambe, e ad oggi...

Quanto ne sappiamo di staminali? Nov13

Quanto ne sappiamo d...

Domani, 14 novembre, Assobiotec e ISPO presenteranno, presso la sala Conferenze Stampa di Palazzo Montecitorio – Via della Missione 4, i risultati di un sondaggio nazionale sulla consapevolezza degli italiani in merito alle cellule staminali, alle possibilità terapeutiche e alla legge...

Il mito del seme fatto in casa – il guadagno

Prometeus pubblica oggi la seconda parte di un’analisi apparsa sul blog Biotecnologie: Basta Bugie! il 4 gennaio 2011 e dedicata al mito del seme fatto in casa. È infatti molto diffusa l’idea che l’agricoltura moderna serva solo ad arricchire i grandi gruppi multinazionali e che, in fondo, si possa fare a meno delle sue innovazioni (chimica, genetica, agroindustria) senza particolari problemi. Uno dei miti più radicati tra chi sogna un ritorno a un’agricoltura pre-industriale è senza dubbio quello del seme fatto in casa. Un mito che forse è il caso di sfatare. Per chi fosse interessato alla prima parte la può trovare...

La I-522 non etichetta gli OGM, ma non è questo che conta Nov12

La I-522 non etichet...

Dopo il fallimento della Prop 37 californiana nel novembre 2012 (51,5 vs. 48,5), fallisce anche l’Initiative-522 (55 vs. 45) che avrebbe voluto rendere obbligatoria l’etichettatura degli OGM nello Stato di Washington. I prodotti derivati da OGM per ora dunque restano ancora...

Il mito del seme fatto in casa – lo sbatti Nov12

Il mito del seme fatto in casa – lo sbatti

È molto diffusa l’idea che l’agricoltura moderna serva solo ad arricchire i grandi gruppi multinazionali e che, in fondo, si possa fare a meno delle sue innovazioni (chimica, genetica, agroindustria) senza particolari problemi. Uno dei miti più radicati tra chi sogna un ritorno a un’agricoltura pre-industriale è senza dubbio quello del seme fatto in casa. Per dare un’idea di cosa significhi realmente farsi il seme in casa, Prometeus ospita un’analisi apparsa sul blog Biotecnologie: Basta Bugie! il 10 maggio 2010. La prima parte che proponiamo oggi è dedicata alle difficoltà pratiche di questa...