Capita sempre più spesso che alla conferenze internazionali vengano assegnati solo 7 minuti per esporre la propria ricerca, soprattutto se si è giovani ricercatori. Sette minuti sono veramente pochi per presentare una ricerca, anzi a volte sono appena sufficienti a introdurre un argomento così esteso e complesso, e mi capita di sentir dire altrettanto spesso che non vale la pena di partecipare con così poco tempo a disposizione. Invece vale sempre la pena di provarci, basta modificare la struttura della presentazione, mettendo da parte la tradizionale struttura IMRAD (introduction, method, research and discussion) per prendere a prestito...
Amflora e Stamina: quando avere ragioni non basta
posted by Davide Ederle
Alla Scienza (e agli scienziati) piace avere ragione. Di converso detestano essere contraddetti. A loro discolpa va detto che spesso ci beccano e che, a volersi mettere contro le evidenze scientifiche si finisce sempre con il farsi del male. Ma non è questo il punto delle 2 parole di oggi. In pochi giorni abbiamo avuto modo di assistere a due clamorosi “ribaltamenti” di fronte su altrettante spinose vicende a sfondo scientifico: l’annullamento della Commissione di Valutazione per Stamina e l’annullamento dell’autorizzazione UE per la patata OGM Amflora. Se qualcuno fosse ancora all’oscuro dei fatti, può...
Patata Amflora: storia di un OGM iniziato male e f...
posted by Federico Baglioni
E’ ancora fresca la notizia che l’autorizzazione della patata OGM Amflora è stata bloccata dal Tribunale dell’Unione Europea. Le reazioni, ovviamente, non si sono fatte attendere e numerose associazioni anti-OGM hanno festeggiato la notizia ricordando che la maggioranza degli italiani sono per il Made in Italy e non per gli OGM, nonché simbolo di monocoltura e bassa qualità. Ma facciamo un passo indietro. Cos’è questa patata Amflora? Innanzitutto va detto che non tutte le patate vengono usate per l’alimentazione, anzi. Le patate, infatti, sono composte da due tipi di amido, l’amilosio e...
A cosa serve la biologia molecolare se non la usi?
posted by Luca Bucchini
Ci sono sicuramente applicazioni della biologia molecolare e della biotecnologia meno controverse degli OGM. Non è detto che per questo si usino ampiamente in Italia. Tra queste c’è la tipizzazione dei microrganismi, compresi i patogeni. Nel campo della sicurezza alimentare, si usa spesso la PFGE (Pulsed-Field Gel Electrophoresis). La tecnica, ormai consolidatasi dopo trent’anni di esperienza, prevede la digestione del DNA, e la separazione dei frammenti ottenuti in un gel cui si applica un campo elettrico variabile. In questo modo possono essere separati anche frammenti piuttosto grandi di DNA. Quando più persone si...
Comunicare la ricerca nei blog
posted by Cristina Rigutto
Qualche anno fa avrei iniziato questo post dicendo che il primo passo da fare per comunicare la ricerca scientifica è individuare il pubblico di riferimento. Oggi non abbiamo la possibilità di conoscere il nostro pubblico, o almeno non come avveniva prima dell’avvento dei social media. Oggi, attraverso le condivisioni su Facebook, Twitter, Google plus, i nostri articoli raggiungono le persone più disparate, e il nostro pubblico di riferimento potrebbe essere una nicchia piccolissima rispetto a tutte le persone che ci leggono realmente. Definire il pubblico non è più importante? No, lo è ancora, ma dobbiamo modificare il nostro...
Perché la Giustizia non capisce la Scienza?
posted by Simone Maccaferri
È di pochi giorni fa il pronunciamento del Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio che, sospendendone l’efficacia, annulla i decreti ministeriali relativi alla nomina della Comitato scientifico chiamato dal Ministero a valutare l’autorizzazione al lancio della sperimentazione Stamina e, di conseguenza, ne annulla anche il parere contrario emesso. Nel nostro Paese, quando fa comodo, vige la regola non scritta per cui “le sentenze si applicano, non si commentano”. Una ipocrisia fine a sé stessa, e derivante da un lungo periodo in cui si è percepita la giustizia quasi esclusivamente come ad personam o contra personam, impedendo...
I tifosi e gli arbitri del caso Stamina
posted by Federico Baglioni
La storia del caso Stamina si allunga ulteriormente dopo che il Tar del Lazio ha accolto il ricorso di Vannoni contro chi aveva giudicato inconsistente dal punto di vista scientifico la sua “terapia” a base di cellule staminali. In altre parole è stato sospeso il parere contrario al metodo e perfino la Commissione del Ministero della salute. Il motivo sarebbe “l’illegittima composizione dello stesso, essendo stati nominati componenti (…) professionisti che in passato, prima dell’inizio dei lavori, avevano espresso forti perplessità, o addirittura accese critiche, sull’efficacia scientifica del...
Gli hashtag più popolari in laboratorio
posted by Cristina Rigutto
Quali sono gli hashtag più popolari usati da medici e da biotecnologi? Spesso quando twittiamo mettiamo il simbolo del cancelletto davanti alle parole che vogliamo evidenziare, ma l’hashtag non è un semplice grassetto è qualcosa di più: è un’etichetta che serve a catalogare e raccogliere intere conversazioni. Immaginiamo di essere davanti al nostro portatile intenti a scrivere un documento. Quando lo salviamo, non lo salviamo in cartelle con nomi di fantasia, ma in cartelle con nomi che ci aiutano a identificare e ritrovare i contenuti. L’hashtag ha la stessa funzione del nome di una cartella, ci aiuta a trovare le...
Seralini: peso el tacon del buso
posted by Davide Ederle
L’articolo di Seralini è stato ritrattato. Il nesso tra OGM e tumori è ancora tutto da dimostrare. Tutto bene? Non proprio. Peso el tacon del buso Pare che questa volta la toppa sia peggio del buco, vediamo perché. Il vero problema dell’articolo di Seralini sta in un fatto estremamente banale: Tutti i suoi errori sono marchiani e estremamente evidenti Gli errori metodologici risultano evidenti, dando anche solo un’occhiata, a chiunque abbia fatto un esame di statistica. L’uso non particolarmente etico degli animali, che presentano masse tumorali grandi come noci, balza subito all’occhio (vi immaginate cosa...
I vaccini e l’autismo: il dramma di una stor...
posted by Federico Baglioni
Ha riportato danni gravissimi e permanenti dopo le vaccinazioni obbligatorie prescritte dalla legge, ma non sarà risarcito dal ministero della Salute. Esordisce così Giuseppe Pipitone nel suo articolo pubblicato su Il Fatto Quotidiano di qualche giorno fa e, per chi non è del settore, potrebbe sembrare qualcosa di davvero allarmante. Chi invece mastica un po’ di scienza (e ha memoria) sa bene che la tanto sbandierata “correlazione tra vaccini e autismo” altro non è che una triste vicenda fatta di frodi, malainformazione e disperazione che si propaga ormai da più di un decennio. Per capire la vicenda dobbiamo tornare...