Absolute zero Apr04

Absolute zero

Avere strumenti e metodiche analitiche sempre più precise ed accurate è motivo di soddisfazione per l’analista. Laboratori di ricerca e, spesso, start-up brillanti si impegnano in una corsa per sviluppare soluzioni più avanzate, con risultati a volte straordinari. Fantastico. Ci sono però delle situazioni in cui questa corsa alla precisione può rivelarsi controproducente? Dei casi in cui almeno l’applicazione di soluzioni più potenti non è complessivamente benefica? Senza dubbio sì, come nel caso degli allergeni alimentari. Fino agli anni ottanta e soprattutto novanta, le allergie alimentari erano un problema solo per chi...

Anti-cancro Made in Cuba – Parte 1

La lotta contro il cancro è una lenta partita giocata su tre sponde: rigorosa ricerca scientifica, pazienza e fortuna. Spesso, questo già complesso tavolo da gioco soffre dell’interferenza del profitto delle ditte produttrici, la disperazione dei pazienti, la sete di fama dei ricercatori. Di questa lotta intestina tra fare bene e fare presto sono ben consci i migliaia di ricercatori che svolgono correttamente il proprio lavoro, adottando un atteggiamento scettico e rigoroso su quello che loro stessi scoprono. Altrettanto non si può dire per le centinaia di post e blog in rete che narrano le incredibili imprese di certe cure...

Poster scientifici e colore: odio e amore

Colore, stile, layout, grafici, handout, sono i titoli di alcuni degli articoli che a partire da oggi, ci guideranno attraverso la progettazione stilistica di un poster scientifico. Perchè iniziare dal colore? Perchè il colore comunica, e può determinare il successo o il fallimento dei poster scientifici. Meglio allora non sceglierl0 in base al gusto personale, ma affidarsi a sperimentate regole di composizione per determinare i giusti accostamenti cromatici per: sfondi, titoli, sottotitoli, grafici e riquadri di sezione. Scegliamo quindi la nostra paletta cromatica ricavandola da: 1)  i colori del logo dell’ente di...

Il metodo Vannoni svelato dai brevetti Mar29

Il metodo Vannoni svelato dai brevetti

Pochi sanno quanto preziosa sia la letteratura brevettuale come fonte di informazioni scientifiche. D’altra parte: uno dei requisiti fondamentali perché un brevetto sia valido è che l’invenzione che si intende proteggere sia descritta in modo sufficientemente chiaro e completo perché una persona di ordinarie capacità nel settore possa riprodurla. Il brevetto infatti stipula un accordo implicito tra lo Stato, che concede un monopolio sul trovato, e l’inventore, che ha l’obbligo di fornire tutte le informazioni necessarie per identificare e ricreare lo stesso. A brevetto scaduto, queste informazioni dovrebbero diventare...

L’influenza intestinale che gira…

Da quando ero bambino, trent’anni fa, biologia, medicina e virologia hanno fatto passi da gigante. Di tutto, ma di virus in particolare, ne sappiamo molto di più. Eppure l’influenza intestinale e l’influenza, quell’altra, continuano “a girare”, fenomeni immutabili, che così sono, e così saranno. Il bambino ha la diarrea e il saggio pediatra spiega: è l’influenza intestinale che sta girando. Con la stessa placida calma con cui si diceva che il Sole ruotava intorno alla Terra prima di Copernico. Secondo uno studio recente, pubblicato sul New England Journal of Medicine pochi giorni fa, negli Stati...

Che cosa [diavolo] è ENCODE

La prima volta che ho sentito parlare di ENCODE ero entusiasta: “Una Enciclopedia degli elementi del DNA nello stesso periodo in cui la storica enciclopedia in carta Britannica chiude i battenti. Tempismo perfetto!”. Curioso e nerd, ho voluto investigare meglio la scoperta, ma non è stato facile: sebbene si tratti sempre di biologia, bisogna avere un bel bagaglio informatico e di matematica per leggere e comprendere nel dettaglio i 30 e passa articoli pubblicati simultaneamente su Nature e Genome Research. I ricercatori hanno fatto un eccellente lavoro di divulgazione scientifica, a mio avviso, ed hanno ben curato la parte comunicativa...

Installare la “bibliografia” in Word

Se siamo abituati a scrivere i nostri articoli con l’editor di testo Word, e cerchiamo un’ alternativa ai software bibliografici per inserire nel documento le citazioni in stile Vancouver,  BibWord è lo strumento che fa per noi. Il sito offre, infatti, la possibilità di accedere ad un set di stili da installare in Microsoft Office Word, tra i quali, appunto Vancouver, il più usato nell’editoria scientifica. Per l’installazione andiamo sul sito BibWord e clicchiamo su Vancouver per avviare il download del file. Selezioniamo quindi file scaricato “Vancouver.XSL” , e spostiamolo nella cartella [stili] di...

Eccellenze? Sì, grazie!

Qualche settimana fa, avete letto dei problemi dell’università italiana nel settore biotech. Secondo la classifica dell’Università di Shangai, l’Università di Milano, la migliore in questa graduatoria, si colloca oltre il centesimo posto nel ranking delle università migliori al mondo. Tutto vero. Queste classifiche risentono però di un forte bias, non misurando solamente la qualità e l’impatto della ricerca, ma anche la qualità della didattica e dei ricercatori, misurati come la presenza di premi Nobel nell’istituzione o l’aver formato futuri premi Nobel. Il sistema italiano “vanta”, cioè, problemi...

Un governo per il paese?

Riuscirà l’Italia ad avere un governo? La missione sembra impossibile. Prima delle elezioni, paventando quanto poi si è avverato, ovvero l’ingovernabilità del paese, si era pensato, sognando a occhi aperti, di avere come ministro dello Sviluppo economico Catia Bastioli, Ceo di Novamont. Subito dopo la stessa Bastioli è stata inserita da Michele Santoro (questo ovviamente fa piacere) in un suo ipotetico governo di alto profilo. Il ministero che Santoro ha assegnato a Bastioli è quello dell’Ambiente. Il che fa emergere bene come si deve avere una visione dell’ambiente e della bioeconomia che sia di traino dello sviluppo economico,...

Il piacere della carne?

Qualche giorno fa, Coldiretti ha comunicato che il consumo di carne, stimato come numero di animali macellati, è calato in misura sensibile ad inizio 2013 (-7%, nel primo bimestre). La flessione dei consumi è in parte dovuta alla situazione economica generale. Probabilmente però questo ha interagito con una percezione meno positiva dei tessuti muscolari animali usati come alimento, dal punto di vista della salute. In Italia, i consumatori vegetariani sono ancora relativamente pochi (secondo Eurispes, nel 2012, erano il 6%, tra vegetariani e vegani). Le motivazioni sembrano principalmente legate alla salute. Le diete vegane, prive di...