“100 di questi giorni!” Ma anche no. Il prolungamento delle aspettative di vita è una delle più grandi rivoluzioni del XXI secolo. Stime indicano che oggi gli americani vivano quasi il doppio rispetto al 1900. Tale successo è attribuibile ai progressi della medicina e all’avanzamento della tecnologia che hanno esteso produttività e benessere dei così detti paesi sviluppati. Ma l’aumento delle aspettative di vita ha un rovescio della medaglia: siamo più malati. Se vi chiedessi di dirmi la prima malattia che vi passa per la testa, ci sono buone possibilità che l’età ne sia il primo fattore di rischio. Superati...
Le mirabolanti avventure di una cura clandestina
posted by Riccardo Guidi
Per amore si fa di tutto. Per la propria salute e per la speranza di una guarigione da malattie che purtroppo non lasciano scampo, si fa ancora di più. Lo sa bene la controversa azienda biotecnologica Celltex Therapeutics che dalla sua fondazione ha amministrato cure, anche se non ancora approvate, a piú di 200 pazienti in Texas, negli Stati Uniti. Parliamo di cellule staminali, un particolare gruppo di cellule del corpo con la capacità di rigenerare tessuti, lenire ferite gravi e limitare i danno di un incontrollato sistema immunitario. La tecnica è semplice: si isolano queste cellule dai tessuti, si moltiplicano in laboratorio e si...
L’altra faccia degli antibiotici
posted by Riccardo Guidi
Questa settimana su Nature il gruppo di patologi guidati da Dan R. Littman dell’Università di New York ci aiuta a capire come mai l’uso prolungato di antibiotici possa portare a malattie del tratto digerente, in particolare ad infiammazioni croniche dell’intestino (dette IBD). Come probabilmente avrete capito da un pezzo (attraverso riviste specializzate o tramite il martellamento di alcune pubblicità di yogurt) la flora intestinale gioca un ruolo essenziale nel proteggere il nostro organismo. I batteri che vivono dentro di noi ci tengo letteralmente in vita: digeriscono il nostro cibo, producono le nostre vitamine ed...
Lo strano caso della rondine in sovrappeso
posted by Riccardo Guidi
In questi giorni potreste aver letto sui giornali cose del tipo: “dimenticate tutto quello che sapevate sull’obesità” o “grasso è anche sano”. Questi articoli fanno probabilmente riferimento ad una recente pubblicazione sul Journal of American Medical Association (JAMA) che dichiara quanto segue: “Il grado uno di obesità non è associato ad un più alto rischio di mortalità, ed i soggetti in sovrappeso hanno un rischio significativamente più basso di morire prematuramente”. Da qui, la traduzione mediatica: la ciccia ci salverà tutti. Mettiamo i puntini sulle ‘i’:...
Nerd della rete fanno scienza: una lezione per l...
posted by Riccardo Guidi
Questa settimana Nature Biotechnology pubblica un lavoro che fa riflettere su come gli accademici dovrebbero cercare i loro migliori collaboratori: tra i non-accademici. Ricercatori della Harvard Buissnes School hanno indetto un concorso aperto a tutte le persone a completo digiuno di biologia, per risolvere uno spinoso problema di medicina molecolare, con risultati sorprendenti. Parliamo di sistema immunitario. Per combattere agenti patogeni come virus e batteri, alcune cellule del sistema immunitario (linfociti B e T) hanno bisogno di mischiare parte dei loro geni. Questo processo è noto come ricombinazione somatica: la cellula taglia...
Tre Miti da Sfatare su Diabete e Cancro
posted by Riccardo Guidi
Come vi sentireste se il killer numero uno al mondo rischiasse di non essere fermato a causa di una leggenda metropolitana? Per quanto possa sembrare assurdo, questo è il caso delle così dette malattie non-trasmissibili (o MNT). Le MNT sono definite per quello che non sono: non si prendono stando a contatto con persone affette. Comprendono diabete, cancro, malattie del cuore ed alcune malattie polmonari. Messe assieme, queste condizioni sono il più grande assassino del mondo moderno, essendo responsabili di 36 su 57 milioni di morti l’anno (più del 60%). Ecco tre luoghi comuni sulle MNT di cui avrete certamente...
Quando la lebbra ti fa la staminale
posted by Riccardo Guidi
Chi ha detto che studiare il batterio che causa la lebbra sia obsoleto? Questa settimana un articolo pubblicato su Cell dimostra come il bacillo responsabile per questa malattia, nota da tempi biblici, (Mycobacterium leprae) abbia la capacità di creare cellule staminali o pluripotenti. I ricercatori hanno scoperto che infettando particolari cellule del sistema nervoso periferico (chiamate Schwann cells) con il batterio M. leprae, si induce la loro ‘riprogrammazione’: le cellule dimenticano di appartenere al sistema nervoso e migrano all’interno del corpo, facilitando la diffusione del batterio senza che il sistema immunitario possa...