Presa Diretta tra Vaccini e Xylella
Presa Diretta, popolare trasmissione di inchiesta di Rai3, torna, dopo la puntata di settimana scorsa sui vaccini, su di un tema ad alto impatto emotivo che vede coinvolta la scienza: Xylella.
Se il lavoro svolto sui vaccini aveva raccolto il plauso del mondo della ricerca per aver detto con estrema chiarezza che non esiste alcun legame tra autismo e vaccini e che anzi questo legame è stato inventato di sana pianta da un medico inglese che per questo è stato radiato, non altrettanto è stata apprezzata la puntata di ieri sera.
Xylella fastidiosa è un batterio in grado di attaccare più di 100 specie diverse di piante e di arrecare ingenti danni alle produzioni agricole. Alla ribalta vi è in questi mesi il Complesso del disseccamento rapido dell’olivo (CoDiRO) che, in particolare in Salento, ha fatto adottare pratiche di contenimento drastiche quali l’abbattimento anche di interi uliveti. Contro questa decisione si è messa la Procura di Lecce che ha sequestrato gli alberi per impedirne l’estirpazione e indagato alcuni ricercatori del CNR, dello IAM e dell’Università di Bari.
La trasmissione, sebbene dia la parola anche ai ricercatori, questa volta lascia però molto più spazio a chi è contro l’abbattimento pur non portando prove visionabili. Va ricordato che contro Xylella, patogeno da quarantena, non vi sono cure e che per trovarne servirebbe più attenzione alla ricerca, non meno, come sottolineano anche Marco Cattaneo e Beatrice Mautino in una lettera aperta al Procuratore Capo di Lecce. Se, chiedono nella missiva, durante le indagini sono emerse nuove informazioni utili è fondamentale che vengano il prima possibile condivise con il mondo scientifico.
Per ora queste informazioni sono segretate e sono servite solo a bloccare l’abbattimento degli ulivi e a indagare ricercatori. Nessuna di queste due azioni aiuterà però a fermare Xylella.