Gli “angeli” del Biotech italiano
Nasce a Bresso, presso OpenZone, il Campus Scientifico del Gruppo Zambon alle porte di Milano, la prima associazione di Business Angels interamente dedicata alle Biotecnologie rosse: Italian Angels for Biotech (IAB).
IAB è un’iniziativa di un gruppo di imprenditori, manager e scienziati che vuole dare sostegno ai talenti del settore Life Science in termini di seed financing e consulenza fornendo un environment che faciliti l’interazione tra i suoi membri, le start-up e le idee innovative.
Attualmente il nucleo è costituito da 20 imprenditori di successo ma naturalmente l’ambizione è quella di espandere la partecipazione di altri Angels nel corso dei prossimi mesi.
Secondo i fondatori di IAB, l’Italia ha ottimi talenti ed idee, eccellente ricerca e buone capacità di sviluppare progetti di impresa, ma la maggior parte dei progetti non ha respiro sufficiente per attrarre l’interesse d’investitori specializzati e richiede un primo investimento iniziale (seed funding) e specifiche esperienze imprenditoriali. Per questo, il team selezionerà i migliori progetti che verranno presentati ad un elevator pitch dedicato a valutare un supporto finanziario ai progetti presentati, e che si terrà 3-4 volte all’anno.
Il Presidente di IAB è Luca Benatti, CEO di Erydel e Board member di Newron Pharmaceuticals ed Intercept Pharmaceuticals che ha dichiarato: “Le nostre parole d’ordine sono: finance, nurture and connect. Il valore fornito dalla nostra associazione va oltre il mero finanziamento dei progetti. Una volta identificata l’idea con i requisiti adeguati, membri del nostro Team diventano entrepreneur partners sostenendo la start-up nel processo di crescita e valorizzazione.” Alessandro Sidoli, Vice Presidente di IAB, nonché co-founder CEO di Axxam ha invece ribadito: “I progressi raggiunti dalla biomedicina e più in generale nel settore delle Life Sciences, fanno ritenere di essere in una fase rivoluzionaria, paragonabile solo a quella dell’avvento delle tecnologie digitali. IAB vuole essere uno degli anelli di congiunzione necessari per trasformare le migliori idee della ricerca del nostro Paese in imprese, prodotti e tecnologie per migliorare la qualità della vita e lo sviluppo del sistema Paese”.