Carriera scientifica e web

Carriera scientifica e web sono le parole chiave che contraddistinguono i due giorni del convegno “Pubblica, Blogga, Twitta. Fare carriera nella scienza oggi” che si terrà a Padova il 2 e il 3 ottobre 2014,  promosso dall’Università di Padova (Master in Comunicazione delle Scienze e Dipartimento di Fisica e Astronomia) e dall’ Inaf (Osservatorio Astronomico di Padova).

Tantissimi gli argomenti che verranno esplorati: dalla crisi del peer review alla creazione dell'”academic footprint”, passando per big data e open access.  Si parlerà di pubblicazioni, di giornalismo scientifico e soprattutto di web, blog e social e media, e di come questi  possano agevolare le opportunità di collaborazione e carriera.

Il format è vario e i talks tradizionali sono intervallati da dibattiti, come quello che mette a confronto un giornalista e uno scienziato sul tema “Cosa vuole un giornalista da uno scienziato, cosa vuole uno scienziato da un giornalista”.

Per i due workshop della seconda giornata è stato, invece, scelto un taglio molto pratico:

• Il primo laboratorio, della durata di due ore, è interamente dedicato a Twitter: cos’è,  come usarlo nella carriera scientifica (ricerche interdisciplinari, progetti di citizen science, collaborazioni, promozione) e nei convegni. I contenuti riprenderanno quelli del mio libro di prossima pubblicazione “Twitter per ricercatori“
• Il secondo workshop  sarà focalizzato sulla  misurazione della reputazione online e affronterà temi come: dove pubblicare online, come farsi trovare, come monitorare i propri contenuti e generare condivisioni.

Ma questo convegno spicca anche per delle novità che riguardano il pubblico:

• la prima è che questo convegno è stato pensato anche tenendo in considerazione che molti dottorandi e ricercatori sono  genitori, e  per loro venire al convegno implica trovare chi si prende cura dei piccoli. Per loro sarà attivo un servizio di baby sitting gratuito. E’ stata infatti attivata una convenzione con la vicina scuola materna alla quale i bambini potranno venire affidati in completa sicurezza e in un ambiente ludico adatto alle loro esigenze.
• la seconda non meno importante, è che nonostante i limiti imposti dagli esigui finanziamenti il convegno è gratuito e verranno rimborsate le spese di viaggio e alloggio a 5 partecipanti.
• infine tra i partecipanti che invieranno le loro presentazioni su uno dei temi del convegno ne verranno selezionati 6 che potranno fare un short talk, che servirà loro per farsi conoscere, ma anche per confrontarsi con i relatori e gli esperti di comunicazione presenti in sala.

Per iscriversi al convegno è sufficiente inserire i propri dati nel modulo di prenotazione. L’iscrizione è necessaria anche se il convegno è gratuito, perché i posti sono limitati.