Citizen Science, come sperimentare insieme: esperti e non
Il 15 marzo è stato presentato a Grosseto il primo progetto italiano di Citizen Science. Cos’è la Citizen Science? E’ una forma di collaborazione tra ricercatori e volontari non esperti per la conduzione di progetti scientifici.
La Citizen Science non è solo un modo per coinvolgere direttamente ed attivamente le persone interessate alla scienza, ma è anche, e soprattutto, una possibilità per i ricercatori di avviare ricerche che richiedono la raccolta di grandi basi di dati senza aggravi di spesa.
Nel mondo esistono già molti progetti di Citizen Science i più diffusi sono :
- la raccolta di segnalazioni sulle minacce per le specie in via di estinzione
- il monitoraggio della diffusione dei virus o della rabbia,
- la catalogazione di specie, habitat o addirittura galassie,
- la misurazione dell’inquinamento acustico nelle città.
In tutto il mondo appassionati di scienza inviano quotidianamente dati ai laboratori, attraverso portali o applicazioni installate sullo smartphone. Dati che che i laboratori non sarebbero in grado di raccogliere perchè i costi sarebbero altissimi.
Come fare per coinvolgere attivamente i volontari in un progetto di Citizen Science?
Uno dei modi più usati è quello di iscrivere il proprio progetto a Scistarter : Il portale raccoglie decine di progetti e raggiunge volontari attivi in tutto il mondo. I progetti sono ricercabili per categoria, per tipo di attività (es.d a svolgere a casa, al mare ecc.) per località.
Scistarter ha anche una sezione dedicata alle scuole, con progetti che prevedono il coinvolgimento dei più giovani, come la catalogazione di coccinelle attraverso foto, o di farfalle.