OGM: nuova sconfitta per il Mipaaf
Il TAR del Lazio ha nuovamente dato ragione a Silvano Dalla Libera. Il Ministero dell’Agricoltura ora ha 30 giorni di tempo per rispondere, argomentando, con un sì o con un no alla richiesta di coltivare OGM nella sua azienda.
Per negarla il Mipaaf dovrà aggrapparsi alla presenza di rischi sanitari o ambientali, rischi difficili da dimostrare dopo quasi 30 anni di ricerche e 20 di coltivazione che non hanno evidenziato particolari rischi. Questo perché Dalla Libera, in altre sentenze, ha ottenuto esplicita conferma che altre motivazioni non sono ammissibili per negare l’autorizzazione (ad es. la mancanza di piani di coesistenza).
Una analisi della sentenza apparsa su Salmone.