MSD acquisisce Afferent
La multinazionale americana Merck Sharp & Dohme (MSD, conosciuta come Merck & Co. in USA e Canada) ha acquisito Afferent Pharmaceuticals, una biotech californiana focalizzata nello sviluppo di nuovi farmaci inibitori purinergici selettivi del recettore P2X3.
La mossa consente a MSD di mettere le mani sul candidato AF-219, un P2X3 antagonista selettivo privo di effetti centrali e attualmente oggetto di studio in un trial clinico di Fase 2b per il trattamento della tosse cronica e refrattaria a trattamento in pazienti con Fibrosi Polmonare Idiopatica.
I termini della transazione prevedono l’acquisizione totale del capitale di Afferent da parte di MSD per una cifra pari a 500 milioni di Dollari in cash. Inoltre, sono previsti ulteriori riconoscimenti agli azionisti di Afferent al raggiungimento di milestones predeterminate fino ad un controvalore di 750 milioni di Dollari.
Con questa acquisizione, MSD aggiunge l’area Respiratoria e Cardio al suo portafoglio di R&D, riconfermando come procedure di M&A siano strategiche all’espansione della propria pipeline. Poco più di un anno fa, infatti, il colosso americano si era garantito un ruolo da protagonista in ambito infettivologico mediante l’acquisizione miliardaria di Cubist Pharmaceuticals che ha portato in dote al gruppo di Kenilworth i due antibiotici per infezioni da superbugs Daptomicina e Tedizolid. E’ dello scorso gennaio invece l’espansione in ambito oncologico tramite la piccola biotech britannica IOmet Pharma e dei suoi candidati preclinici inibitori di IDO1 e TDO, enzimi coinvolti nel metabolismo amminoacidico.