Biotecnologi di Oggi e di Domani @ANBI2014
Lo scorso venerdì 4 Aprile ha avuto luogo presso l’Università degli Studi di Milano l’Assemblea Generale ANBI 2014.
Il Presidente ANBI, Tommaso Scarpa, apre i lavori di #ANBI2014
La giornata, dedicata al tema “Biotecnologi di oggi e di domani: percorsi, opportunità e testimonianze” ha visto un’ampia partecipazione di giovani colleghi, studenti e dei vertici dell’Università milanese.
La platea di #ANBI2014
Nel corso dell’evento sono state affrontate tematiche fondamentali per un corretto orientamento dei biotecnologi al mondo del lavoro. Si è discusso di didattica, partendo dalla nuova proposta formativa allestita dall’Università di Milano, per arrivare all’analisi dei dati del Rapporto sulle Biotecnologie in Italia 2014, presentati da Assobiotec.
Ha suscitato particolare interesse l’intervento relativo al riconoscimento professionale, ambito in cui dalla sua fondazione ANBI ha concentrato la sua azione: sono stati presentati i risultati ad oggi ottenuti e gli ostacoli che ancora impediscono una piena valorizzazione dei biotecnologi e su cui l’ANBI sta lavorando.
I lavori si sono chiusi con una serie di testimonianze, fornite da parte di biotecnologi, relative a differenti percorsi professionali intrapresi a seguito del conseguimento della laurea, perché si è biotecnologi anche se non si lavora al bancone di un laboratorio, ma ci si occupa ad esempio di brevetti, comunicazione scientifica, impresa o sviluppo.
Nel pomeriggio, l’Assemblea dei Delegati ANBI, a seguito di una relazione del Presidente sull’attività e lo stato dell’Associazione, ha approvato il Bilancio Consuntivo 2013 e il Bilancio Preventivo 2014. Sono state inoltre approvate le modifiche al Codice Deontologico, il cui testo integrato verrà a breve messo a disposizione di tutti i soci.
In relazione al riconoscimento professionale è stato inoltre comunicato ai Delegati che sono state completate le procedure per la richiesta di accreditamento dell’Associazione presso il Ministero dello Sviluppo Economico per essere inserita nell’elenco delle associazioni professionali previsto dalla nuova disciplina (legge n.4/2013) sulle professioni non organizzate in ordini o collegi.
