Comunicatori di oggi e di ieri insieme a MCSopen
MCSopen è nato al Master in Comunicazione delle Scienze di Padova. Potremmo definirlo un evento, ma preferisco pensarlo come al momento di avvio, di quella che spero sia una lunga serie di momenti in cui giovani e professionisti si incontrano per condividere e generare nuove idee.
E qualche idea dal primo MCSopen è già nata, e proveremo a metterla in atto nei prossimi mesi.
Il lancio
“Sabato 16 novembre, alle 10.00, tra le mura di pietra di un castello del 300, metteremo insieme le pietre per costruire un castello di fiducia nel mondo digitale che ci permetterà di levare gli scudi contro la pseudoscienza, non dall’alto di una torre d’avorio, ma dall’umile posizione di un tessitore, che tesse una rete sociale fatta di relazioni, condivisione e fiducia.”
Con queste parole abbiamo annunciato l’avvio di Mcsopen che è stato reso possibile grazie all’ospitalità dell’Osservatorio Padovano, che ci ha messo a disposizione la splendida sala Jappelli, all’interno del trecentesco castello della Specola. L’idea di ambientarlo in un luogo del passato dove comunicatori di ieri e di oggi si incontrano per discutere di futuro, l’ha avuta Leopoldo Benacchio, ha lui il merito di aver scelto una cornice così significativa.
Comunicare la scienza con gli strumenti del mercato
L’argomento era di quelli tosti, ma i 30 giovani invitati erano lì per quello. A loro non interessa quello che possono trovare con un paio di click su Google, loro, se vengono ad ascoltarti, è perchè pensano che quello che hai da dare non lo trovano da nessun altra parte. E noi abbiamo fatto del nostro meglio per non deludere le loro aspettative, ci siamo chiesti se la comunicazione scientifica poteva trarre beneficio dalla ricerca semantica, e abbiamo cercato insieme a loro le risposte discutendo di:
- culture di internet: peer review, open science e prosumers
- long tail e long tail keywords nella comunicazione scientifica
- Gli algoritmi google panda, penguin e hummingbird e la ricerca semantica
- trust rank e authorship
- modelli comunicativi dei social media
L’elenco non rende giustizia alle conversazioni, lì si è comunicato molto di più.
La giornata raccontata dai professionisti
La giornata è riuscita soprattutto perchè sono stata affiancata da professionisti seri e capaci, che hanno portato la loro esperienza e la loro visione degli argomenti che abbiamo affrontato, ma questa parte la lascio raccontare ai protagonisti Roberta Zanella , Michaela Mattichecchia e Matteo Piselli, che ne hanno parlato direttamente nelle loro pagine .
MCSopen entra nei #TT Italia
I twetterers presenti in sala hanno fatto frullare le piume e #mcsopen è passato al 5 posto tra gli argomenti più twittati in Italia. Tutti i tweet dell’evento sono stati raccolti e trasformati in un racconto ospitato su Storify: #mcsopen ritorno al futuro.
L’esperienza è stata positiva, gli argomenti interessanti e, quando la Specola ha chiuso i cancelli, ci siamo trasferiti in pizzeria, per continuare la conversazione e per pensare al prossimo #mcsopen.
Cristina Rigutto on Google+