La bronchiolite fa meno paura
In uno studio apparso su PNAS un gruppo di ricercatori ha presentato un nuovo sistema per trattare l’RSV, il virus che colpisce il 65% dei bambini entro il primo anno di vita e che causa la bronchiolite, una malattia che fa circa 200.000 morti ogni anno.
Per 40 anni si è provato a sviluppare un vaccino, ma senza successo, in particolare perché la risposta immunitaria, così come quella al virus, porta i globuli bianchi (CD4+) ad ostruire le vie di ossigenazione generando la bronchiolite. I ricercatori hanno però accoppiato il vaccino all’inalazione di chemochine le quali hanno permesso di attrarre nelle vie respiratorie una specifica classe di cellule del sistema immune (Tregs) che aiuta a combattere l’infezione e inibendo invece l’accumulo di altre cellule non utili (CD4+).