Le Scienze e M5S: cos’è successo?
Piccolo mistero che vede coinvolta la rivista Le Scienze e il Movimento 5 Stelle. La rivista scientifica aveva supportato l’iniziativa di Dibattito Scienza pubblicando le 10 domande sulle politiche di scienza che il gruppo ha posto ai candidati premier. Ora ha pubblicato anche le risposte inviate dai candidati: Giannino, Bersani, Ingroia.
Grandi assenti Berlusconi, Monti e Beppe Grillo. Su Prometeus ne aveva parlato Federico Baglioni nella sua rubrica, vedi qui e qui.
Le Scienze ha poi ricevuto, pur con una settimana di ritardo, anche le risposte del M5S che ha comunque deciso di pubblicare. A causa però delle rimostranze di alcuni attivisti del movimento la rivista ha deciso di ritirarle. Questo il messaggio che ora appare sul sito de Le Scienze:
Dal Movimento 5 Stelle sono invece arrivate – una settimana dopo le altre – delle risposte che tuttavia hanno sollevato proteste – e minacce di querela – da parte di attivisti del Movimento che non si riconoscevano in esse e/o sostenevano di non aver partecipato alla loro formulazione. In attesa che M5S faccia chiarezza in proposito al proprio interno, abbiamo quindi deciso di toglierle dal sito.
A quanto pare è stata principalmente la risposta sulla sperimentazione animale a sollevare contestazioni, in quanto considerata non sufficientemente radicale e in linea con quanto sostiene Beppe Grillo.
La domanda:
Qual è la sua posizione in merito all’uso di animali nella ricerca biomedica? Pensa sia corretto limitare l’uso di alcune specie animali a scopo di ricerca?
La risposta:
L’uso degli animali nella ricerca biomedica è ancora di fondamentale importanza. Questo campo deve essere fortemente normato e controllato, per evitare abusi, e minimizzare le sofferenze ed il disagio degli animali, salvaguardando gli scopi di salute pubblica.
*Le risposte sono state scritte con i contributi di Fabrizio Bocchino, Federica Daga, Filippo D’Amico, Giovanni Di Caro, Giorgio Di Marzo, Claudia Mannino, Angelo Nicotra, Riccardo Nuti e i partecipanti ai gruppi tematici. Il dettaglio delle proposte programmatiche del M5S scaturisce da gruppi di studio liberi, a cui chiunque può partecipare.
Ora è apparsa sul sito del M5S di Roma la ritrattazione da parte dell’autore delle risposte.
Spett. Redazione di dibattito scienza.it e lescienze.it
Sono Fabrizio Bocchino, candidato al Senato per il Movimento 5 Stelle nella circoscrizione Sicilia. Vi
comunico che per un increscioso errore, del quale il sottoscritto si assume la totale e piena
responsabilità, sollevando tutti gli altri candidati/attivisti precedentemente ed impropriamente
menzionati, le risposte da me inviate in data Venerdì 8 Febbraio non corrispondevano a quelle
condivise dal Movimento 5 Stelle.
Quindi Vi prego di rimuovere ogni link che punti a pagine contenenti le risposte inviate prima della
presente comunicazione, che si devono intendere SMENTITE dal Movimento.
Al loro posto, vi prego di postare le risposte contentute in questo link, chiedendovi
contestualmente di pubblicare PER INTERO questa comunicazione, al fine di chiarire ogni dubbio
riguardo le smentite delle precedenti risposte.
Cordiali saluti
F. Bocchino
Sulla vicenda è intervenuto anche Beppe Grillo direttamente sul suo blog:
Io sono contro la vivisezione perché crudele, inutile e dannosa. L’ho scritto sul blog molte volte in questi anni e ho supportato spesso iniziative del Comitato Scientifico Antivivisezionista Equivita a cui aderisce Fulco Pratesi. Leggo con stupore che “Le Scienze ha posto una serie di domande ai candidati alle Politiche 2013 tra cui anche una inerente l’uso degli animali nella ricerca. Ebbene la risposta ufficiale del Movimento 5 stelle è stata favorevole.” Nessuno è autorizzato a fornire risposte sul programma diverse da quello depositato al Viminale e mi sorprendo che qualcuno si sia arrogato il diritto di rispondere a nome del M5S.
La posizione sull’abominio della vivisezione è stata chiara sul blog sin dal 31 gennaio 2006 con il post
“La vivisezione è inutile“
Le risposte inizialmente inviate da Bocchino e poi ritrattate sono consultabili a questo indirizzo.